I miei migliori 99$ [NHL 2014]

Il posto dove parlare di tutto quello che vi passa per la testa che non sia classificabile tra le altre sezioni.
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giupmat
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I miei migliori 99$ [NHL 2014]

Messaggio da giupmat »

Lo avevo fatto due o tre anni fa, lo avevo rischiato nella scorsa stagione, durante il terribile lockout, e l'ho fatto anche quest'anno: non ho saputo resistere alla tentazione di spendere i miei sudati quattrini per godere delle avventure dei miei amici, ghiacciati predatori, che seguo dall'anno della loro nascita (era il lontano 1998). Insomma, per farla breve, anche quest'anno porto a casa le emozioni della stagione 2013-14 dello sport più bello del mondo ...e lo faccio per soli ninetynine bucks! Dopo aver rischiato seriamente di comprare due pacchetti (identici) sono riuscito a far partire il mio DVR personale per godermi le prime partite della lega, che mi ero perso per via di una incomprensione della email giiuntami come conferma dell'attivazione del mio account.
Non vi racconto altro ma, come il buon Tonno sa, sono venuto a conoscenza del dispositivo Roku, con cui spero di non aver mai nulla a che fare.

Ad ogni modo rivedere i ragazzi in azione e vederli freschi, vivaci (ed anche vittoriosi) mi ha rimesso appetito per lo sport. Buon ghiaccio a tutti e go Preds, go!
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Jarhead
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Re: I miei migliori 99$

Messaggio da Jarhead »

Ma dai, ci sei riuscito alla fine! Buono, almeno non hai buttato 99 bucks (e non hai dovuto comprare l'ex avatar, dominatore del fuoco di nascita) ;)
Ultima modifica di Rainbow_six il 14 giugno 2014, 12:16, modificato 2 volte in totale.
Motivazione: Corretto errore di riconoscimento emoticon.
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Maledetto Roku!

Messaggio da giupmat »

Per fortuna ci sono riuscito, sì. E il problema che ho avuto non esisteva affatto: in America staranno ancora ridendo di me.
In sostanza si può vedere da qualsiasi parte del mondo (anche se questa la voglio vedere: secondo me numerosi cambi di IP si tramuteranno nella sospensione dell'account) con qualsiasi dispositivo, tra quelli a disposizione.
Il Roku era soltanto una delle opzioni...
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La stagione prosegue

Messaggio da giupmat »

Grazie al mio nuovo gingillo, ed alla possibilità di vedere fino a 15 partite alla settimana, posso fare scorpacciata di hockey alla faccia di chi mi dice che è uno sport che piace soltanto a me. Ma giusto per ribadire che non interessa a nessuno voglio tediarvi con i fatti di questa settimana appena conclusa. La quarta di regular season, come ho avuto modo di dire in un altro post recentemente.
Mentre continua la guerra mediatica tra Sabres e Bruins, per via della tremenda carica di John Scott ai danni di Loui Eriksson (che ho prontamente rimosso dal roster degli Sharks proprio per via dell'infortunio che ne deriva), i Penguins continuano a giocare un brutto hockey ed a perdere partite importanti permettendo ai Maple Leafs di allungare in vetta alla classifica di Conference. Ancora vincenti Avalanche e Sharks (quelli veri, non quelli di Tullahoma) mentre sono in affanno le altre canadesi. Bruttissimi gli Oilers, per ora ultimi in classifica e senza speranze di miglioramenti a breve termine, e pessimi i Flames che riescono a vincere, sul ghiaccio di casa, una rocambolesca partita contro i Capitols finita con l'immeritato finale di 2-5. Il merito va quasi tutto alla buona dose di fortuna.
Potrei anche (ri)parlare del terribile infortunio di Pekka Rinne, che lo costringerà a quasi due mesid i stop oppure commentare la sonora sconfitta dei Preds contro la corazzata St. Louis, ma preferisco chiudere il post sottolineando quanto fanno cag**e le divise dei Kings di quest'anno. Al posto del caschetto potrebbero dargli il cappellino da giullare: starebbe proprio bene diviso in quarti gialli e viola...
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Settimana #5

Messaggio da giupmat »

Volge al termine, con gli incontri di questa notte, la settimana #5 della regular season 2014. È stata una settimana che ha portato tanti colpi di scena e, peraltro, ha regalato ai Preds un ruolino non troppo negativo nel pericoloso road trip che si concluderà domenica prossima con la partita contro i Blackhawks di Chicago.
Ad andare fortissimo ci stanno pensando i Paperi californiani, reduci da un periodo di 8 trasferte conclusosi in maniera “trionfale” con 5 successi e solo 3 sconfitte. Questo ha permesso di avere una posizione in classifica generale davvero invidiabile. Ovviamente anche gli Avalanche stanno andando molto bene, la loro striscia di vittorie consecutive è stata interrotta a 6 dai Preds, proprio mentre tutti pensavano che mister Patrick Roy potesse centrare il record di essere il primo GM della storia a vincere 13 delle prime 14 partite (12 vittorie nelle prime 13 è comunque un risultato di tutto rispetto: soltanto in due sono riusciti nell'impresa).
Il big match tra Coyotes e Ducks non ha deluso le aspettative ed ha punito gli 'yotes, ancora poveri di gol nonostante i numerosi risultati positivi. Ancora male i Jets, che di punti ne hanno racimolati pochini e rimangono, nonostante la sonora sberla rifilata ai Preds, nei bassifondi della classifica di Conference.
E ancora i Ducks protagonisti: hanno rifilato 6 gol ai Sabres con tripletta di uno splendido Getzlaf (che volli, fortissimamente volli al draft degli Sharks senza riuscire a prenderlo). Grazie a questo successo, gli uomini di Bruce Boudreau comandano la Pacific, la Western Conference e la classifica di Lega con 29 punti. Toronto supera i Devils ai rigori, Colorado vince in casa con Calgary, 4 a 2. A Winnipeg va in scena un massacro sotto gli occhi dell'impotente mister Trotz: partita davvero a senso unico con una difesa (quella dei Preds) addormentata per tutto l'incontro; bene nel secondo e nel terzo periodo le linee di attacco, ma il solo Wilson non può molto contro dei Jets davvero ben organizzati.

Nelle partite di sabato da segnalare la vittoria storica di Tampa Bay sul ghiaccio di Detroit, 3 a 2 all’overtime con la rete partita di Purcell. I Lightning non vincevano sul ghiaccio dei Red Wings dal lontano 12 gennaio 1994. Mi piace anche vedere Zetterberg (lui sì, nel roster degli Sharks) giocare bene e realizzare meglio le due reti per le ruote alate. Negli altri match vincono Philadelphia, Ottawa, Boston, Columbus, St. Louis e Chicago rispettivamente contro Edmonton, Florida, Toronto, Islanders e Dallas, mentre Phoenix e Carolina superano ai rigori Washington e Minnesota. Infine nell’ultimo incontro di giornata i Kings strapazzano i Canucks; 5 a 1 il risultato finale con le reti di Nolan, Richards, Williams e doppietta di Toffoli per gli uomini di Sutter, mentre l’unica rete dei canadesi porta la firma di Hamhuis.

Le classifiche, al momento:
[table][tr][td]WESTERN[/td][td][/td][td]|[/td][td]|[/td][td]EASTERN[/td][td][/td][/tr]
[tr][td]ANA[/td][td]14-3-1-29[/td][td]|[/td][td]|[/td][td]TBL[/td][td]12-4-0-24[/td][/tr]
[tr][td]COL[/td][td]13-2-0-26[/td][td]|[/td][td]|[/td][td]PIT[/td][td]11-6-0-22[/td][/tr]
[tr][td]CHI[/td][td]11-2-4-26[/td][td]|[/td][td]|[/td][td]TOR[/td][td]11-6-0-22[/td][/tr][/table]
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Settimana #10

Messaggio da giupmat »

Fuori dal ghiaccio gli ultimi giorni che sono stati caratterizzati dalla decisione dei Flames di lasciare a casa il general manager Jay Feaster e il suo assistente John Weisbord. Ovviamente la motivazione è soprattutto la stagione veramente deludente di cui si sta rendendo protagonsita la compagine di Calagary, tredicesima posizione nella Western Conference e ben poche partite degne dell'orgoglio canadese che dovrebbe trasudare dalle casacche rosse. Il presidente non ha ancora deciso chi saranno i sostituti ma, più di tutti gli altri, circolano due nomi ben precisi: Joe Nieuwendyk, GM degli Stars fino all’estate scorsa ed ex stella degli anni 90 dei Flames, e Claude Loiselle, attuale assistant GM a Toronto.
Il "ghiaccio giocato", invece, ci racconta di 15 bellissime partite che si sono consumate in queste ultime notti. Fra tutti cito i Capitals ancora in striscia positiva, dopo aver battuto i Preds con un risultato tennistico, che hanno ragione dei Lightining agli SO; bene anche i Bruins, rinati dopo la partenza di Sarah*. I Ducks, davvero inarrestabili quest'anno, i consistenti Wild mentre i Kings battono i Maple Leafs a Toronto. Il super partitone tra Chicago e Philadelphia (protagoniste della rocambolesca finale dello scorso anno che ha regalato la Stanley Cup ai Blackhawks) è stato davvero emozionante ed ha visto proprio i campioni uscenti vincere con un sonoro 7-2.
Nashville esce, per fortuna, dalla streak negativa che aveva iniziato il 28 novembre contro gli spenti Oilers e finalmente ritrova risultati, orgoglio e voglia di combattere dopo 5 sconfitte. Weber è già rientrato dopo l'infortunio al volto causato da un puck ricevuto proprio sotto l'occhio destro a circa 50 km/h e saracinesca Rinne è sulla via del recupero. Legwand è frizzante come un ragazzino e la squadra gira ben sul ghiaccio. Sono contento.
* scusate, questa non tutti possono capirla


Le classifiche, al momento:
[table][tr][td]WESTERN[/td][td][/td][td]|[/td][td]|[/td][td]EASTERN[/td][td][/td][/tr]
[tr][td]CHI[/td][td]23-6-5-51[/td][td]|[/td][td]|[/td][td]BOS[/td][td]21-8-2-44[/td][/tr]
[tr][td]ANA[/td][td]22-7-5-49[/td][td]|[/td][td]|[/td][td]PIT[/td][td]21-10-1-43[/td][/tr]
[tr][td]LAK[/td][td]21-7-4-46[/td][td]|[/td][td]|[/td][td]MON[/td][td]19-10-3-41[/td][/tr][/table]
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Settimana #14

Messaggio da giupmat »

So che non vedevate l'ora di leggere il mio ennesimo post sulla stagione in corso del campionato più bello del mondo, per cui eccomi qui a raccontarvi di questa scoppiettante partenza di 2014. Un occhio ed un neurone sono già puntati a Sochi, dove tra meno di un mese andranno in scena i Giochi Olimpici invernali: cominciano a saltar fuori le prime grafiche in partita, soprattutto sulla CSB, sulla ESPN e sulla TSN, e fanno capolino le prime liste di convocazione. Ed ovviamente anche qualche malumore tra le stelle della NHL le accompagna (citofonare Bobby Ryan per un commento in merito). Continua intanto la lotta in cima alla classifica della Western tra i Ducks e campioni uscenti di Chicago. Sebbene il “golden boy” degli Hawks, Patrick Sharp, si sia rivelato più che mai trascinatore durante il mese scorso, con un hat trick proprio il giorno del suo trentaduesimo compleanno che spezzato le ali degli Avalanche sul punteggio tennistico di 7-2, i Ducks possono vantare veramente numeri da capogiro: 5-2 casalingo contro Boston, una delle squadre più in forma del momento, che segna la 32ª vittoria stagionale, 18ª casalinga; una striscia (attualmente) di 7 vittorie consecutive, 42 di differenza reti e +5 punti sulla diretta inseguitrice. Solamente i Penguins hanno saputo fare altrettanto, in casa, agguantando la 19ª vittoria casalinga con il sudatissimo 6-5 sui Winnipeg Jets, con doppiette per Evgeni Malkin e James Neal.
Vanno molto bene i Rangers che con un L10 di 7-2-1 riescono a riprendere la sesta posizione di conference ed altrettanto fanno i cugini Islanders di John Tavares che battendo degli spenti Maple Leafs riescono a ritrovare la spinta giusta per risalire la classifica (attualkmete 14° posto con L10 8-2-0). Proprio dei Maple Leafs voglio ricordare il bell'inizio di stagione con risultati e gioco di prima qualità, la squadra sembra aver perso un po' la carica delle prime settimane e mi è dispiaciuto vederli uscire male da alcuni incontri in cui non meritavano la sconfitta. Peraltro proprio i canadesi sono stati protagonisti di uno scontro davvero emozionante contro i Red Wings nella suggestiva edizione 2014 della Winter Classic, nel Michigan Stadium di Ann Harbour. Oltre 105K spettatori erano lì a tifare, nonostante la copiosa nevicata ed il freddo polare. Che bel modo di festeggiare il capodanno.
Si sono finalmente ripresi anche i Flyers che vincono tre incontri (Devils, Canadiens e Lightning) su quattro e ritrovano la zona alta della classifica, settima posizione e 50 punti. Molto del merito di questa rinascita va al capitano Claude Giroux e proprio per questo è ancora più incomprensibile come mai Steve Yzerman e Mike Babcock possano non averlo convocato per le Olimpiadi. Sprofondano i Kings con i risultati altalenanti che li conducono alla sesta posizione in Conference dopo le sconfitte contro Wilds e Red Wings.
I Preds invece chiudono l'ennesima settimana difficile, nonostante gli incontri fossero tutti in casa. Tre sconfitte in quattro partite: battuti gli Sharks, con qualche polemica per un gol non proprio chiaro (i commentatori hanno continuato ad insistere che è stato uno degli errori arbitrali più grossolani del decennio) fischiato a favore dei padroni di casa con Niemi "intrappolato" da Wilson che cade in area, i ragazzi di Trotz perdono una cambattutissima partita contro i Ducks (finisce ingiustamente 3-4), si arrendono 2 giorni dopo agli shotout contro i Senators e poi vengono bastonati per l'ennesima volta dagli Wilds, vera bestia nera della compagine di Nashville. La classifica piange di punti (solo 45) e di risultati, con totale 19-21-7 e L10 3-4-3.

Le classifiche, al momento:
[table][tr][td]WESTERN[/td][td][/td][td]|[/td][td]|[/td][td]EASTERN[/td][td][/td][/tr]
[tr][td]ANA[/td][td]35-8-5-75[/td][td]|[/td][td]|[/td][td]PIT[/td][td]33-12-2-68[/td][/tr]
[tr][td]CHI[/td][td]30-8-10-70[/td][td]|[/td][td]|[/td][td]BOS[/td][td]29-14-2-60[/td][/tr]
[tr][td]STL[/td][td]31-8-5-67[/td][td]|[/td][td]|[/td][td]TB[/td][td]27-14-4-58[/td][/tr][/table]
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Re: I miei migliori 99$ [NHL 2014]

Messaggio da giupmat »

Dopo un bell'avvio, con aggiornamenti cadenzati (che non importavano a nessuno), questa discussione è caduta un po' nel vuoto a causa dei miei problemi familiari che tutti conoscete. Febbraio e marzo sono stati due mesi duri da superare. Ora che tutto è passato e "dimenticato" posso riprendere le fila per dire che, a gran sopresa, i Kings sono riusciti a guadagnarsi la finale di Stanley Cup anche quest'anno. Attualmente, peraltro, sono riusciti a tenere tranquillamente testa ai NY Rangers non proprio in condizione ottimale. Due vittorie in OT e la quarta, che potrebbe chiudere definitivamente la stagione, in cottura per questa notte. Io sogno ancora e con grande ottimismo spero che l'orgoglio della Grande Mela sia sufficiente a ribaltare un risultato per ora disastroso.
È stato un vero peccato perdere gli Avalanche e i Ducks (che pure si sono difesi piuttosto bene contro Dallas); gran soddisfazione per le eliminazioni di lusso di Bruins e Penguins. Data l'assenza dei Preds le mie simpatie andavano tutte ai gloriosi Canadiens che pure sono stati in palla per tutta la stagione, purtroppo lo scivolone in finale di Conference è costato caro.
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Stanley Cup - Gara 4

Messaggio da giupmat »

I Rangers, grazie al loro impareggiabile goalie Lundqvist, danno finalmente un senso diverso alla serie della finale dei play-off della National Hockey League: con una sontuosa vittoria al Madison Square Garden, Gara 4 non chiude la stagione ma anzi rovina la festa ai Kings (spero anche la concentrazione), che hanno il demerito di aver fallito il primo match-point Stanley Cup 2014.
Los Angeles Kings - New York Rangers 1-2 (0-1, 1-1, 0-0) recita il tabellino finale di Gara 4, deciso nell'ordine dalle marcature di Benoit Pouliot (0-1 @7:25), Martin St. Louis (0-2 @26:17) e Dustin Brown (1-2 @28:46), oltre che dalle strepitose parate di un Henrik Lundqvist che ha terminato la serata con 41 salvataggi e con una percentuale del .976%.

Archiviata la prima vittoria della serie da parte dei Rangers, la sfida cambia si trasferisce nuovamente allo Staples Center di Los Angeles, pronto ad ospitare Gara 5.
Go, Rangers Go!
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L.A. Kings vincono la Stanley Cup 2014

Messaggio da giupmat »

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Questa notte si è ufficialmente conclusa la stagione 2014 della NHL: i Kings, in una Los Angeles chiassosa ed ormai certa del risultato, portano a casa la loro seconda Stanley Cup in tre anni.
E, col senno del poi, tra i commenti di fine stagione è saltato fuori che i Kings potrebbero aver lasciato la vittoria in gara 4 ai Rangers per sollevare la coppa davanti ai propri tifosi, in questa rocambolesca, entusiasmante, intensa gara 5. "Couldn't do it any other way" [Non poteva essere fatto in altro modo], ha sostenuto Jarret Stoll, fulcro della seconda linea [gioca con King e Gaborik, quest'ultimo seconda stella della partita] dei Kings. E questo è stato davvero l'unico modo in cui poteva concludersi questa favola hollywoodiana sulla Stanley 2014, l'unico modo in cui poteva essere raccontata. È stata definita una Hollywood ending: il risultato incerto, la rimonta, un finale drammatico, La vittoria.
I Kings ottengono, dunque, la Stanley Cup per la seconda volta in tre stagioni con questa vittoria 3-2 al secondo overtime.

Allo Staples Center, gremito in ogni ordine di posti e conteggi, i Kings non hanno avuto pietà e, pur giocando il solito gioco brutto e disordinato, hanno saputo lavorare bene gli avversari rimontando il risultato per l'ennesima (stavolta, però, ultima) volta nella stagione.
Il matrch è stato avvincente, divertente e intensissimo: molte azioni da gol, tanto movimento e tante, tante, tantissime parate dei due portieroni. Nell'arco dei 94 minuti giocati, certo, New York ha realizzato soltanto 30 tiri, ma molti di questi sono stati insidiosi. Los Angeles ha risposto con ben 51 tiri e soltanto la classe cristallina di Lundqvist (ha lasciato il ghiaccio con un lussuoso .941%) ha impedito che fossero molti ad essere trasformati in gol.
L’eroe della serata è certamente Alec Martinez, difensore che ho pienamente rivalutato dopo le prestazioni in questi playoff, soprattutto contro i Ducks che ha messo in rete il disco che vale un’intera stagione.
Il migliores dei Rangers è stato Dan Girardi, inesauribile in difesa ed in riproposizione; quasi 40 minuti sul ghiaccio a testimonianza di quanto sia stato utile a coach Vigneault mantenendo sempre la lucidità necessaria a proteggere Lundqvist. E sempre per N.Y. segnalo la prestazione cosmica di Ryan McDonagh, 42 minuti sul ghiaccio senza errori, sempre nel vivo dell'azione, sempre pronto a trascinare il team. Suo, peraltro, il tiro sul palo che ha gelato tutto lo stadio durante il primo OT.
Grandi assenti della partita, purtroppo, sono stati proprio St.Louis e Nash. Le due stelle di N.Y. sono apparse spente fin dai primi minuti di gioco e, pur concedendosi qualche scorribanda pericolosa nei pressi di un attentissimo Quick, hanno presto perduto il filo della partita concedendosi (soprattuto Nash) qualche errore. Tra gli altri segnalo i due gol buttati via da Nash in OT: con due tiri veramente sbagliati ha buttato via la possibilità di chiudere la partita.
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