A Few Acres of Snow

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giupmat
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A Few Acres of Snow

Messaggio da giupmat »

Di questa ennesima, interessante, creazione di Martin Wallace si dice bene bene e male male. Purtroppo non sono ancora riuscito a capire quale valore attribuirgli e quindi per quale partito propendere. Di certo noi italiani, una volta tanto, siamo più fortunati di altri perché la versione localizzata già incorpora diverse migliorie apportate al regolamento dall'autore per mitigare i problemi scaturiti dal "bug" delle meccaniche di gioco che hanno reso A few acres of snow il titolo più chiacchierato del 2011. Per tutti gli appassionati è stato infatti lo scivolone più grave della carriera di Wallace: il capolavoro mancato che gli avrebbe permesso di entrare nell'Olimpo dei grandi classici del boardgaming.
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Se pensate che il titolo si deve alla celebre frase di Voltaire “Sono solo pochi acri di neve” coniata per liquidare la sonora sconfitta delle truppe francesi contro gli inglesi, durante la conquista coloniale del Canada, avrete già un'idea della fascinosa ambientazione settecentesca che farà da contorno al titolo in questione.
Il tabellone di gioco raffigura le regioni nord-orientale degli Stati Uniti e sud-orientale del Canada, zona in cui si svolse il conflitto. Il setup è fisso, per veridicità storica, con locazioni francesi e inglesi ed altre neutrali, collegate tutte da sentieri, fiumi rotte via mare. Sulla plancia sono poi presenti diverse locazioni in cui distribuire il proprio mazzo. Si tratta infatti di un gioco card driven in cui l'accesso alle carte avviene tramite area control ma che si basa in maniera preponderante sul meccanismo di deck building alla Dominion.

Pochi Acri di Neve è un bel gioco che riesce a regalare un bell'equilibrio tra il gustoso meccanismo di gioco e la romantica ambientazione. Il ritardo con cui le carte acquisite arrivano effettivamente in gioco riproduce le difficoltà logistiche storicamente verificatesi per i due eserciti; la presenza della mappa, di grafica gradevole e pulita, contribuisce ad aumentare l'immedesimazione e restituisce una sensazione di strategia superiore a quella che in effetti il gioco propone.
In rete sono riuscito a raccogliere una moltitudine di pareri positivi per l'assenza di tempi morti e per il ritmo generalmente alto. Questi aspetti aiutano a tenere vive l'attenzione e l'interazione donando al titolo una freschezza veramente gratificante. Ha inoltre dalla sua un tempo di gioco contenuto, nonostante la complessità. Altri elementi positivi sono sicuramente il regolamento chiaro e lineare, la prevalenza strategica che prescinde dalla componente aleatoria della pesca delle carte e la bassa dipendenza dalla lingua.
Prima di fare ulteriori considerazioni volevo, però, saperne di più sul famigerato Halifax Hammer e sulle aperture standard, alcuni modi di giocare che a parità di esperienza risulterebbero imbattibili per il giocatore francese.
VOTO: 78/100
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sava_73
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Re: A Few Acres of Snow

Messaggio da sava_73 »

L'HH è stato corretto dall'autore e quindi non è più possibile applicarlo per il giocatore inglese. Stai tranquillo.
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cecio983
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Re: A Few Acres of Snow

Messaggio da cecio983 »

Ciao.
Ieri con un amico abbiamo fatto una partita a questo gioco, giusto per familiarizzare con le dinamiche, io giocavo francesi, lui gli inglesi.
Dal momento che lui ha cominciato a colonizzare tutto ciò che aveva attorno, livellando i villaggi in città, ho voluto fare altrettanto e stargli dietro, essendo le città prime vicine a me fortificate e quindi difficilmente attaccabili.
Mi sono accorto che in tutto il mazzo francese solamente il Quebec ha il simbolo colono, così sono stato "costretto" a comprare le altre 2 carte colono dal mazzo neutrale al costo di 7 monete l'una.
Vengo quindi al punto: dal momento che l'inglese comincia con 12 monete e ha la prima mossa, se l'inglese apre di primo turno con l'acquisto di una carta colono, il francese nn può fare altrettanto dati i 5 ori di setup, non si rischia che di secondo turno, date le due azioni, l'inglese compri la seconda e ultima carta colono impedendo quindi totalmente al francese di giocare? :S
Grazie a tutti,
Francesco
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sava_73
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Re: A Few Acres of Snow

Messaggio da sava_73 »

ciao Francesco, benvenuto! :gngn:

allora la tua disanima è corretta, è l'approccio al gioco ad essere sbagliato.

Come hai notato i Francesi non hanno carte con i coloni. Il che rende piuttosto difficile "colonizzare" ( appunto ) ma solo la parte inglese del territorio visto che le città piu' vicine sono tutte prive del segnalino "Colono" per essere occupate. Questo implica una tattica completamente diversa dalla colonizzione "offensiva", il Francese infatti deve concentrarsi sul commercio delle pelli ( in ciu è di molto superiore all'Inglese ) e l'occupazione di tutta la parte basse della mappa dove, se al momento sbaglio è perchè non ricordo a memoria la mappa, al massimo 2 città hanno il colono. Il Francese vince per esaurimento dei cubetti blu e le sue città producono piu' punti di quelle Inglesi. In piu' aggiungo, una strategia offensiva diretta è possibile: attraverso i raid con gli indiani. Io infatti al tuo posto avrei concentrato le mie attenzioni sulle carte nativi americani dimenticandomi totalmente delle due carte coloni pure costosissime. Con quelle carte piu' quella che ti permette di rubarne in mano al "nemico" e una politica espansionistica mirata al sud saresti stato quasi imbattibile....

QUASI, perchè anche il tuo avversario ha sbagliato tattica. Infatti gli Inglesi sono piu' forti dal punto di vista militare. Lui avrebbe dovuto concentrare i suoi sforzi verso l'occupazione delle città che gli avrebbero permesso di arrivare a Qebec in breve tempo prima che tu abbia potuto rinforzarti.

PAdN è un gioco ASIMMETRICO e va giocato in modo asimmetrico
( le due tattiche sopra esposte non sono la "Bibbia" del gioco, sono solo le due piu' evidenti all'inizio. Approfondendo il gioco vedrai che ci sono molti modi - DIVERSI per fazione - per arrivare al successo ). Io piu' lo gioco piu' o voglia di giocarci ... se ti va ci si puo' anche fare una partita online ;)

ciao!
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Re: A Few Acres of Snow

Messaggio da giupmat »

sava_73 ha scritto:allora la tua disanima è corretta, è l'approccio al gioco ad essere sbagliato.
Concordo anche io, per definizione nei giochi di questo tipo (asimmetrici) le parti coinvolte devono agire diversamente e perseguire obiettivi differenti. Per i meno esperti questo causa, alle volte, confusione portandoli, tra l'altro, ad emulare le azioni dell'avversario.
sava_73 ha scritto:L'HH è stato corretto dall'autore e quindi non è più possibile applicarlo per il giocatore inglese. Stai tranquillo.
Sì, qualche tempo aver scritto il post iniziale ho appreso che sono state apportati degli aggiornamenti correttivi al gioco.
sava_73 ha scritto:se ti va ci si puo' anche fare una partita online
...partita online, ho letto bene? Esiste il modulo per Vassal?
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