[Arkham Horror] - Consigli e opinioni

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el_demo
[Arkham Horror] - Consigli e opinioni

Messaggio da el_demo »

Ciao a tutti, sono giunto a voi grazie ad una bella ricerchina Google sui giochi da tavolo, ma non avete mai parlato di Arkham Horror. Nel caso ci siano già discussioni simili cancellate pure o spostate.

Gioco da alcuni mesi con grosse soddisfazioni, dovute soprattutto al fatto che il gioco sia cooperativo e quasi sempre dia quel senso di "precario" che mette il pepe alle partite e ai giocatori...
Dopo aver provato tutte le combinazioni possibili del gioco base, abbiamo aggiunto "Il Re in Giallo" (con enorme soddisfazione) e ora anche "L'Orrore di Dunwich" (siamo alle prime partite e dobbiamo ancora capire bene i bilanciamenti ma il potenziale sembra davvero tanto).

Qualcuno di voi ci gioca?
Queste due espansioni secondo voi sono compatibili? (A prima vista direi che il boost dell'Araldo di Hastur rende improponibile l'utilizzo di certi Antichi, ma forse avete trovato dei bilanciamenti possibili...)
Al momento non ho in progetto di acquistare altre espansioni, ma se lo facessi () quale mi consigliereste?

Grazie a chiunque avrà voglia di rispondere, anche con semplici opinioni o consigli di gioco
G0lem
Re: [Arkham Horror] - Consigli e opinioni

Messaggio da G0lem »

Il Re in Giallo rende più difficile TUTTO, invece di cercare bilanciamenti è meglio cercare abbinamenti tematici.

Se hai denari da investire in espansioni "piccole" consiglio Il Guardiano della Soglia (aiuti marginali ai giocatori, con scotto da pagare), Il Capro Nero dei Boschi (congreghe occulte e mutazioni) e Il Faraone Nero (oggetti magici potenti e maledetti). In quest'ordine.
Se invece punti ad espansioni "grandi", vai fisso su L'Orrore di Innsmouth (molto frenetico, con una tensione devastante) e L'Orrore di Miskatonic; quest'ultimo non ha nulla di originale, ma contiene materiale extra per il gioco base e le espansioni, fornendo una maggiore e migliore integrazione fra il primo e le seconde, come pure fra espansioni incrociate. Lascia invece perdere L'Orrore di Kingsport, che non è un granchè e propone meccaniche extra piuttosto mosce.
el_demo
Re: [Arkham Horror] - Consigli e opinioni

Messaggio da el_demo »

Le congreghe de Il Capro Nero dei Boschi sono fattibili?
Intendo che se sono come le Missioni di Dunwich, allora è meglio lasciarle perdere...
G0lem
Re: [Arkham Horror] - Consigli e opinioni

Messaggio da G0lem »

Se ricordo bene (è da un po' che non ci metto mano) le congreghe del Capro Nero sono un fattore più simile all'affiliazione alla Loggia d'Argento del gioco base, con qualche elemento più spinto verso il malestro dei Miti.
el_demo
Re: [Arkham Horror] - Consigli e opinioni

Messaggio da el_demo »

Buono a sapersi, le affiliazioni alla Loggia sono sempre state un mio pallino
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sava_73
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Re: [Arkham Horror] - Consigli e opinioni

Messaggio da sava_73 »

Posso fare una domanda solo parzialmente OT? si, grazie :satisfied:
Ma cosa ci trovate nei "cooperativi" ?? a me il senso di competizione nei giochi rende tutto piu' saporito e giocare insieme contro il tabellone non mi stuzzica granchè.

Volevo sinceramente capire il vostro punto di vista. Cosa hanno i cooperativi per "meritare", agli occhi di uno malato di versus, di essere giocati?
( e vi assicuro che non mi interessa vincere, ma solo il gusto della sfida contro un "umano" ).
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Re: [Arkham Horror] - Consigli e opinioni

Messaggio da giupmat »

Il mio approccio al gioco da tavolo è sempre stato, per certi versi, cooperativo: per me si tratta di un'attività di divertimento e distensione per rompere con le solite rotture e brutture della vita. Quindi divento molto propenso (questo per mia deviazione mentale) all'approccio accademico e filosofico ai "problemi di gioco"; in sostanza per me è come avere per le mani uno schema di Sudoku.
Con questa mentalità mi approccio al gioco da tavolo con una ovvia propensione a collaborare con ciascuno dei giocatori avversari per apportare il mio punto di vista nel completare la sua mossa / il suo turno / quello che è. Sembrerà strano, ma mi diverte molto. Probabilmente sono anche abituato a far così data la mia esperienza, solitamente molto più grande di quella della mia compagnia di gioco.
Ovviamente non disprezzo vincere e spesso mi concentro per conseguire la vittoria limitando il mio aiuto agli altri. Soprattutto da quando ho trasformato il Tonno in un habitué.
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G0lem
Re: [Arkham Horror] - Consigli e opinioni

Messaggio da G0lem »

Tralascio il "non mi interessa vincere", non ho il tempo di cercare il post dove parli dello sclero alla sconfitta, ma me lo ricordo comunque.
Comunque i motivi sono circa 3-4, a seconda dei soggetti:
  1. a molti a cui interessa collaborare fra giocatori (giochi a fazioni) non piacciono tuttavia quei giochi con un "master" contro tutti (Descent, Fury of Dracula, Mister X, ecc.), il solito discorso degli asimmetrici, spinto all'estremo; piuttosto ci si rivolge ad un GdR completo, non ad una versione one-shot da tabletop game.
  2. la sfida con la controparte umana non è tutto, la sfida contro il "gioco" può essere altrettanto appassionante; generalmente un collaborativo è molto tematico (Arkham Horror, Gears of War), rispecchiando ambientazione/feeling di altre opere, che anche nei casi migliori di altri giochi da tavolo non è presente in modo così marcato.
  3. il gioco collaborativo è solitamente più difficile di uno non collaborativo; per quanto sia astuta e padrona del regolamento la controparte umana (spesso invece fallace su più fronti), il meccanismo intrinseco del gioco collaborativo (cioè l'elemento da sconfiggere) gode di vantaggi altrimenti non presenti, nemmeno nei giochi 1 contro tutti.
  4. un gioco collaborativo è alla bisogna, giocabile in solitaria; dato che il meccanismo di gioco è presente indipendentemente dai giocatori, spesso il gioco è facilmente scalabile per un solo giocatore che non vuole guardare la partita in tivvù e non ha sonno.
el_demo
Re: [Arkham Horror] - Consigli e opinioni

Messaggio da el_demo »

il mio è un problema personale: ho un carattere indegno e non sopporto di perdere per motivi al di fuori del mio controllo.
considerando che quasi tutti i giochi a disposizione dipendono dalla sorte, per stare in compagnia e non risultare insopportabile la via del co-op è l'unica percorribile a meno che non si giochi di ruolo

edit: a questo si aggiungano le ottime ragioni di golem (il single player è un valore aggiunto mica da poco)
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sava_73
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Re: [Arkham Horror] - Consigli e opinioni

Messaggio da sava_73 »

lo sclero, quando passa, è la parte piu' bella del gioco (forse era nel topic di Caylus che l'unico gioco che mi fa rosicare abbestia)
  1. ok, c'è poco da dire, mi pare una "questione di gusti".
  2. oinabilissimo.
  3. questo mi pare un punto focale: ma ci vorrebbero degli esempi oltre la tua affermazione.
  4. questo sarebbe a favore? :uhm: Anzi forse per me è il difetto piu' grande.
Ti faccio un esempio, anche se non è un collaborativo pure, ma il senso è tutto li': Lettere da WhiteChapell.
Jack si sposta... e gli altri 5 lo braccano. Se uno degli altri cinque è piu' smaliziato e i restanti quattro lo lasciano parlare ci troviamo davanti un mezzo solitario con spettatori. Un po' lontano dalla mia idea di divertimento al tavolo. Ci vuole grande personalità per portare avanti con sucesso un collaborativo, credo. Probabilmente i giocatori di GdR puri sono già allenati, ma sedersi al tavolino per giocare con gli amici del caso non sempre si risolve in un successo se c'è un collaborativo. ( si ok, io li odio è chiaro :asd: )
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