In ristampa (inattesa) il ciclo di DUNE

"Alonzo seguì il leprotto bianco giù nella sua tana, ritrovandosi in un mondo fantastico"...
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In ristampa (inattesa) il ciclo di DUNE

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Il famoso ciclo di Dune, nato dal genio di Frank Herbert, è uno dei capolavori assoluti della fantascienza di tutti i tempi. Racconta di una umanità nuova, sopravvissuta con fatica alle macchine senzienti e spaventata dalla possibilità che robot e computer possano tentare nouvamente di prendere il sopravvento sull'Uomo; racconta di un Universo controllato e popolato dall'umanità; racconta soprattutto dell'enorme potere della Spezia e delle lotte per il suo controllo. La Spezia è il bene che permette i viaggi interstellari senza ricorrere alla criostasi e a pericolosi spostamenti tra le immani distanze siderali, che spinge la mente degli uomini giusti a lavorare come e meglio di potentissimi calcolatori, la Spezia permette di curare il corpo e preservarne i tessuti in modo da poter vivere secoli. La Spezia, meglio definita con il nome di melange, è il vero motore dell'Universo.
Tutto il ciclo originale è concentrato sugli eventi che portano ad un cambio drammatico ed irreversibile dell'impero galattico retto per millenni dalla Casa Corrino arrivando fino alle estreme conseguenze di mutazione dell'ultimo rampollo della nobile Casa Atreides in un verme della sabbia, un terrificante abitante del rovente deserto del pianeta Arrakis (Dune per la sua gente). Si tratta di un visionario affresco di un ipotetico futuro in cui l'Uomo avrà scoperto le sue debolezze ed affrotnato i suoi demoni e continuerà a vivere sotto la segreta paura del progresso teconlogico affidando le innovazioni più importanti ai geniali quanto raccapriccianti ometti del Bene Tleilax, assoluti primatisti in campo genetico e biotecnologico. Come in ogni saga di successo che si rispetti ci saranno numerose fazioni in gioco, ciascuna spinta dai suoi interessi, pronte a scontrarsi più o meno apertamente per cercare di accaparrarsi una fetta più grnade del potere che ogni uomo aspira ad ottenere per sua stessa inconfutabile natura.
Il ciclo di Herbert deve la sua fama principalmente al primo volume, Dune, che certamente è il volume migliore dell'autore; scritto con le giuste dosi di cuore e mente, ha portato la qualità narrativa ad un livello mai raggiunto da altri grandi dello sci-fi permettendo all'indimenticato padre di Muad’dib di vincere molteplici premi, tra cui i prestigiosi Nebula e Hugo. I libri sono però fuori catalogo e di difficile reperibilità ...o almeno fino ad oggi. L'editore Fanucci, infatti, ha annunciato la riedizione dell’intero ciclo dopo averne acquisito i diritti da Nord e Sperling & Kupfer, dando opportunità agli appassionati ed ai curiosi di acquistare nuvoamente i volumi di questa bellissima storia.

Il ciclo originale, nato come libro singolo ed esteso poi in trilogia, conta di ben sei libri. Gli ultimi due dei quali sono dei pericolosi viaggi psichedelici nella scrittura e nello stesso Universo di Dune ormai stravolto da nuove forze e nuovi poteri. A mio avviso non sono molto riusciti e la loro lettura è giustificata soltanto dal fatto che una volta letto il quarto volume non si può non arrivare in fondo alla saga.
  • Dune (1965);
  • Messia di Dune (1969);
  • I figli di Dune (1977);
  • L’imperatore-dio di Dune (1981);
  • Gli eretici di Dune (1984);
  • La rifondazione di Dune (1985).
L'immensa produzione di materiale di contorno e di background che Herbert ha lasciato in eredità ai posteri ha poi permesso al figlio Brian ed allo scrittore Kevin Anderson di produrre altre storie che completano l'affresco partorito dal geniale scrittore. Anche altri scrittori si sono poi cimentati in produzioni "unofficial" di racconti legati al ciclo. Molte di queste opere letterarie, ovviamente, non sono state tradotte nella nostra lingua natia e sono di difficile reperibilità in Italia. Spero proprio che Fanucci si accolli questa incombenza e traduca più libri possibile nel giro di poco tempo (speranza vana, credo...).
  • Tra il 1999 ed il 2001 esce il primo prequel al ciclo di Herbert padre, si tratta dei volumi House Atreides, House Harkonnen e House Corrino; in questi libri si racconta degli eventi che hanno preceduto di pochi anni gli accadimenti del ciclo originale e soltanto i primi due di questi (splittati in due parti ciascuno) sono stati tradotti.
  • Successivamente il duo di scrittori rilascia i racconti che riguardano la grande guerra tra uomini e macchine senzienti, ma purtroppo sono gli anni post-Matrix e non tutti riescono ad apprezzare il genio che aveva pensato tutto ciò negli anni Settanta. Legends of Dune, questo il nome della collana, esce tra il 2002 ed il 2004 soltanto in USA e viene poi esportata in lingua originale; i libri che la compongono sono The Butlerian Jihad, The Machine Crusade, The Battle of Corrin.
  • Infine nel 2006/2007 vengono pubblicati due preoccupanti strascichi del ciclo canonico: Hunters of Dune, Sandworms of Dune pensatie sviluppati da Brian sulla base della infita timeline (che comincia a scemare di dettaglio in quella parte finale) scritta dal padre negli anni Settanta.
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