Chip spintronico tridimensionale
Chip spintronico tridimensionale
Il futuro è sempre più 3D...a partire dalle informazioni.
"Si tratta di un grande esempio della forza della scienza dei materiali. Tradizionalmente utilizzeremmo una serie di transistor elettronici per muovere l'informazione in questa maniera. Siamo stati capaci di ottenere lo stesso risultato combinando differenti elementi di base come cobalto, platino e rutenio. Questo è il modo del 21esimo secolo di costruire le cose: fare leva sulle caratteristiche fondamentali degli elementi e dei materiali per offrire funzionalità integrate". Professor Russel Cowburn, dell'università di Cambrige.
Per gli amanti dell'informatica, vi invito a leggere l'interessante articolo pubblicato su business magazine: Chip spintronico
"Si tratta di un grande esempio della forza della scienza dei materiali. Tradizionalmente utilizzeremmo una serie di transistor elettronici per muovere l'informazione in questa maniera. Siamo stati capaci di ottenere lo stesso risultato combinando differenti elementi di base come cobalto, platino e rutenio. Questo è il modo del 21esimo secolo di costruire le cose: fare leva sulle caratteristiche fondamentali degli elementi e dei materiali per offrire funzionalità integrate". Professor Russel Cowburn, dell'università di Cambrige.
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giupmat
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Re: Chip spintronico tridimensionale
Avevo avuto occasione di leggere un articolo basato sulle basi teoriche dell'elettro-spintronica (o semplicemente spintronica), mi sembra fosse su una rivista scientifica dell'anno scorso... Se ne parlava a proposito della Ingenia Technology, l'azienda che guardacaso foraggia alcuni importanti studi di ottica e di nanotecnologia condotti da Russell Cowburn e dalla sua equipe. Non è un caso, infatti, che l'azienda detenga i diritti di commericalizzazione della tecnologia LSAuth (Laser Surface Authentication) che permette di riconoscere la "impronta digitale" di superifici differenti.
È un campo molto interessante, potrebbe diventare davvero la nuova frontiera della tecnologia, accoppiandosi perfettamente con le nuove tecniche di circuiteria luce.
Avete notato come la tecnologia non sia più semplicemente una ricorsa alla miniaturizzazione? Come nel caso dell'informazione in sé, passata dalla carta al bit, anche la "tecnologia della informazione segmentata" (cioé la gestione dell'informazione già binarizzata) sembra che avrà uno spartiacque dissociando definitivamente la materia-supporto dall'informazione: così come avverrà (pare) per l'elettroinca classica che evolverà in fotonica (nel senso che i circuiti maneggeranno luce e non più flussi di elettroni) anche questa branca dell'elettronica classica evolverà in spintronica; in entrambi i casi abbandonerem(m)o il vincolo della materia per interessarci soltanto al nocciolo dell'informatica, sua maestà l'informazione.
È un campo molto interessante, potrebbe diventare davvero la nuova frontiera della tecnologia, accoppiandosi perfettamente con le nuove tecniche di circuiteria luce.
Avete notato come la tecnologia non sia più semplicemente una ricorsa alla miniaturizzazione? Come nel caso dell'informazione in sé, passata dalla carta al bit, anche la "tecnologia della informazione segmentata" (cioé la gestione dell'informazione già binarizzata) sembra che avrà uno spartiacque dissociando definitivamente la materia-supporto dall'informazione: così come avverrà (pare) per l'elettroinca classica che evolverà in fotonica (nel senso che i circuiti maneggeranno luce e non più flussi di elettroni) anche questa branca dell'elettronica classica evolverà in spintronica; in entrambi i casi abbandonerem(m)o il vincolo della materia per interessarci soltanto al nocciolo dell'informatica, sua maestà l'informazione.