Difficoltà di trovare un buon monitor

[giupmat]

Inauguro la sezione "tecnica" con una discussione che vuole essere un modo per stimolare in voi nuovamente la curiosità che ci animava tutti meno di venti mesi fa. Facciamo, dunque, questa riflessione sulle bontà di tante dichiarazioni sui monitor ed i loro figli illeggittimi (per almeno qualche ora mi è balenata in mente l'idea di comprare un televisore/monitor per risolvere problemi di spazio qui in casa).
Molto spesso (se n'era parlato già sul "vecchio" forum, prima del disastro) capita di riscontrare delle caratteristiche dichiarate veramente da urlo, quali il contrasto di 3000:1! Che ci crediate o no la tecnologia LCD non potrà mai portare ad un contrasto tanto elevato per un suo "vizio" di forma: i cristalli liquidi non sono luminosi e necessitano di una retroilluminazione per essere visibili.
Valori, dunque, tanto elevati sono soltanto dei dati buttati lì per attrarre il grande pubblico; sappiamo, infatti, che valori simili si riferiscono al contrasto dinamico, tecnologia apparsa inizialmente sui televisori e che pur avendo applicazioni efficaci in tali apparecchi risulta ben poco utile su monitor per PC.
Il sistema, come indica anche la denominazione, agisce in maniera dinamica sulla retroilluminazione del pannello in relazione alla luminanza derivata dalla scena visualizzata: più aree di colore chiaro apportano una quantità di luce maggiore e pertanto sulle scene buie la luminosità viene diminuita, in modo da avere un nero più denso, e viceversa sulle scene più luminose. Questo sistema, fascinoso in teoria, è di fatto inutilizzabile sul 90% della vita operativa dei monitor. L'inefficacia di questo sistema è dimostrata facilmente dagli schermi iperluminosi durante sessioni di elaborazione testi, che risultanto faticosissime per gli occhi, dalle continue variazioni di luminosità degli schermi dei laptop (accidenti a loro), dalla fatica che ha il sistema dimostra nel reagire alla variazione continua su attività come la visione di un film.

In conclusione vi invito a rivalutare sempre i mirabolanti valori di contrasto, specialmente se avete intenzione di controbbattere a questa discussione proponendo monitor che contrastino questa tendenza. Il succo del dibattito, infatti, è trovare un buon monitor che potrebbe fare da sostituto al mio attuale e modesto Philips Brilliance 17S.

[Spehar]

Sono talmente emozionato che quasi non riesco a pigiare i tasti della mia scomodissima tastiera... Finalmente il nuovo forum è online e a quanto pare il nuovo facelift sembra calzargli a pennello.

Per quanto riguarda il monitor, invece, posso solo dire di essermi sempre trovato alla grande con il mio philips LCD 170s (4:3).
Come te giup, anche a me è venuta l' idea di mandare il mio caro vecchio monitor in pensione e in prospettiva futura ho comprato proprio un monitor/tv, precisamente un ASUS 22t1 (sempre LCD) che per il momento ha svolto solo la modesta funzione di televisore.
Al lavoro, invece, usavo un SAMSUNG Syncmaster retroilluminato a LED 24" ed ero molto soddisfatto sia del contrasto che dei colori, e non ho mai avuto alcun problema agli occhi.

Tuttavia non mi sento di consgliarti qualcosa in particolare...

Lunga vita al RogeR clan !!

[giupmat]

La discussione, per ovvi motivi, non ha avuto molto seguito: ho ancora pending l'attività di pubblicizzazione del nuovo (vecchio) forum e pertanto solo domnik, troppo preso dallo studio, ed Alonzo, troppo diverso dal nostro vecchio ammiraglio, sono a conoscenza delle nostre "attività".
Il silenzio che regna nel nostro "angolo di arancione follia" non mi ha ovviamente limitato nell'acquisto del mio nuovo monitor. Ho preferito affidarmi alle sensazioni visive dal vivo piuttosto che alla solita trafila di studio meticoloso dei prodotti attraverso numeri, prestazioni ed incomprensibili (ai più) recensioni tecniche; alla fine ho scelto un HP 2310ei.
Si tratta di un ottimo monitor (dalle poche recensioni lette in giro) e da quello che ho avuto modo di vedere di persona ...ovviamente. Il difetto principale è il pannello lucido che non da scampo quando ci sono di mezzo luci disposte in modo particolare, però mi sembra un monitor senza grandi difetti di colorimetria (non avendo un colorimetro mi affido ai miei vecchi e stanchi bulbi oculari) e privo di fastidiose scie dovute a latenza o reverse ghosting.
A presto notizie più dettagliate in merito.

[theKing]

La difficoltà nel trovare un buon monitor l'ho avuta giusto un anno fa - giup, quando ti ho chiesto lumi a proposito dell'acquisto della nuova macchina. Tra le scelte avevo considerato anche quello che ora è il tuo, poi abbandonato per lo schermo lucido. Ho deciso alla fine per un Asus VK246h. Spettacolare al punto giusto al primo impatto, senza effetto ghost visibile ad umani ma con un angolo di visione verticale ampiamente notabile facendo attenzione, anche se penso che sia normale per monitor di questa fascia. Per inciso la webcam integrata è una rara patacca.

Sarei curioso di sapere se i monitor di fascia più alta con angoli di visione più ampi, e quindi adatti all'elaborazione delle immagini, per cui sono dichiarate latenze superiori a 20-30 ms, sono così inadatti a videogiocare, alla visione di video e similia.

[giupmat]

In questi giorni, nelle mie scorribande alla ricerca del monitor, di ASUS mi ero interessato a qualche prodotto... Su tutti mi aveva attirato VS247H che mi aveva fatto una gran bella impressione, ma poi non ha retto il confronto con l'HP che ho comprato paragonando l'impatto visivo dovuto ai colori. Il mio monitor, in effetti, ha delle impostazioni di fabbrica migliori che lo rendono più appetibile a chi compra senza preoccuparsi troppo delle caratterstiche.

Sarei curioso di sapere se i monitor di fascia più alta con angoli di visione più ampi, e quindi adatti all'elaborazione delle immagini, per cui sono dichiarate latenze superiori a 20-30 ms, sono così inadatti a videogiocare, alla visione di video e similia.

Secondo il mio parere, la tecnologia attuale (parliamo di LCD) non ci permette di avere dei monitor dalla grande versatilità d'uso: non esiste al mondo, infatti, pannello capace di una fedeltà cromatica paragonabile ai vecchi CRT professionali (in assoluto!) e non esiste la stessa reattività ai cambi di colore che permettevano i fosfori (chi aveva mai preso in considerazione il parametro latenza in uno schermo CRT?). I pannelli LCD sono un insieme sapientemente miscelato di compromessi tra le varie caratteristiche di un monitor ...ecco che monitor per chi fa elaborazioni grafiche, richiedendo l'esasperazione di alucni di questi parametri, vengono meno alla natura di compromesso: è facile incontrare pannelli con una colorimetria capace di non andare mai oltre il valore 1,3 di Delta Tracking (ovvero differenza tra il colore voluto e quello riprodotto) ma dalla reattività veramente scarsa. Si tratta di due fattori incompatibili, quindi non si può chiedere ad un LCD di avere una cromia perfetta con un'agilità nel cambio di colore di 1ms... purtroppo non è davvero possibile! Questo punto focale della tecnologia LCD ha indotto la realizzazione di molte altre tecnologie accessorie, quali l'overdrive e il contrasto dinamico, utili per mitigare questo gap con i vecchi CRT... il risultato è stato spesso bocciato dai test tecnici.
Per ora è da tenere presente, purtoppo, che un monitor dalla grande fedeltà cromatica paga qualcosa in reattività così come soffre di un angolo di visuale minore (mediamente), specie in verticale, ma allo stesso tempo pur introducendo un ovvio ghosting nelle immagine fortemente dinamiche (intendo principalmente a livello cromatico) contiene il rumore video più di quanto non faccia un pannello votato alla reattività.
In sintesi direi che i monitor professionali (qualche tempo fa ho avuto modo di installare presso un cliente noto a tutti voi, che non posso citare, un EIZO da 5000€...) sono capaci di lasciarti a bocca aperta in fatto di resa visiva e farti capire in un sol colpo tutti i difetti di resa di un monitor home, ma di sprofondare nella più bassa mediocrità quando si mette alla frusta la sua reazione nel tempo (anche se le latenze di questi monitor non sono mai grey-to-grey ma sempre effettive 30ms sono tanti).

[giupmat]

È proprio vero che prima o poi i nodi vengono al pettine... In questi giorni (in realtà è passato un mese tondo) ho comprato un nuovo gingillo elettronico da aggiungere alla mia collezione da entusiasta della tecnologia, il famoso ASUS O!Play Pro di cui qualcuno di voi ha già avuto notizia, ed ho avuto modo di scoprire quanto sia grave la mia scelta di impulso del monitor 2310ei di HP. Il prodotto in sé è fantastico, come ho già avuto modo di scrivere, e non sono affatto pentito di averne potuto godere le prestazioni in casa mia in questi mesi ma purtroppo la sua configurazione "particolare" (che si traduce Apple-oriented) non mi permette di compiere il mio piano diabolico di smaltimento di prodotti tecnologici poco desiderati.
Mi spiego meglio. Attualmente dispongo di un vecchio televisore Mivar 14 pollici privo di qualsiasi attrattiva estetica e decisamente ingombrante al quale ho collegato un decoder DTT da 25€, il tutto sta appollaiato nel bel mezzo della casa, ingombrando tatticamente uno spazio che vorrei fosse libero per favorire l'accesso al bagno (in realtà unica porta di casa oltre a quella di ingresso). Il mio piano diabolico consiste nel rendere il monitor uno smart-TV grazie al nuovo acquisto ASUS ma purtroppo (e qui arriviamo al nodo...) la sua natura Apple-like non rende il mio monitor HP degno dello scopo a cui volevo dedicarlo: le uniche connessioni di cui dispone, infatti, sono una porta DVI-D e una porta DP mentre O!Play dispone di una uscita HDMI e una YRGB (al massimo può distribuire lo streaming video via rete). Dopo aver cercato una soluzione a basso costo ed aver sondato il web per trovare un metodo indolore per far comunicare i due dispositivi mi sono dovuto arrendere all'idea che non avrei potuto sfruttare il mio comparto tecnologico senza l'esborso di una ulteriore e cospicua somma di denaro. Pertanto, valutando pro e contro, mi sono deciso a tagliare la mia relazione amorosa con il monitor HP preferendogli un più versatile ASUS. A giorni sarò quindi orfano del mio 2310ei (venduto al mio collega Marco per la cifra irrisoria di 180€) e neo-possessore dei un ASUS VE247H, modello "navigato" che si è dimostrato molto solido e discretamente performante. Sicuramente farò un passo indietro sulle rese cromatiche ma sono convinto, pur non avendolo visto dal vivo oppure in paragone diretto su internet, che guadagnerò qualche cosina a livello di reattività del pannello (uno dei più riusciti dei fornitori di ASUS). La cosa che mi lascia perplesso è lo spaventoso valore di contrasto dinamico di 10.000.000:1 che potrebbe tradursi in un notevole rumore video e in variazioni drammatiche della retroilluminazione. Saprò dirvi di più a giorni.

[[V4V]Jevan]

le uniche connessioni di cui dispone, infatti, sono una porta DVI-D e una porta DP mentre O!Play dispone di una uscita HDMI e una YRGB

Vorrei solo dire che l'adattatore Display Port - HDMI costa na ventina d'euro:

Ne ho ordinato uno per un amico col tuo stesso monitor!

[giupmat]

E no, mio caro Jevan, per la configurazione di cui dispongo io non va affatto bene un adattatore di quelli che consigli: avevo necessità di collegare una sorgente HDMI ad un monitor DP e per fare questo lavoro serve un componente attivo di interscambio perché c'è la necessità di convertire il segnale (che è differente) e memorizzare la chiave HDCP. Ti basterebbe dare un'occhiata a Wikipedia per saperne di più, ma ti consiglio vivamente di leggere qualcosa di più tecnico se hai voglia di approfondire: leggendo qui e la sugli standard video potresti infatti incappare, come me, nelle specifiche dei due formati e scoprirne le differenze. La più evidente è proprio che il segnale HDMI utilizza due pin in CC a 3V per la comunicazione della chiave di cifratura ed il segnale di keep-alive mentre il rognoso standard tenuto in vita per gli utenti Apple prevede quattro pin di servizio alimentati in DC a 5.5V; inoltre lo scambio della chiave HDCP avviene in modalità totalmente differenti per cui c'è per forza di cose bisogno di un intermediario che si faccia carico della transazione con il dispositivo (da un lato) e con il monitor (dall'altra).
Esistono dei prodotti, ovviamente, in grado di effettuare tale conversione ma il loro costo è leggermente superiore a quello da te indicato (circa 5 volte più alto), cito a memoria i prodotti Atlona (leader mondiale in ambito) e il validissimo Belfan EA-HCHD che avevo nel mirino prima di decidermi a cambiare monitor.

[[V4V]Jevan]

Sinceramente non conosco le caratteristiche dell'Asus Oplay pro, ma mi tocca smentirti sul fatto che un adattatore del genere non funzioni con una fonte HDMI. Testato personalmente su computer PC con uscita video HDMI e monitor HP con Display Port.

[giupmat]

Innanzitutto voglio ringraziarti per aver intensificato le tue visite (e i tuoi post) sul forum di un clan che ormai non è più tale, data la tua militanza presso i V4V non pensavo che riuscissi a trovare la voglia di seguire anche la nostra comunità arancione.
Torniamo a noi. Non sono così ferrato in materia di formati video da poter inoltrarmi oltre in questa discussione: il tuo post di conferma del funzionamento della suddetta configurazione mi spiazza completamente per via delle mie esperienze dirette e per le mie conoscenze teoriche. Purtroppo non sono stato capace di ritrovare velocemente gli articoli tecnici che avevo letto all'epoca del mio problema... Posso solo augurarmi di riuscire a reperire in breve tempo la documentazione tecnica con la speranza di comprendere meglio, con il vostro aiuto, quelle informazioni che ho interpretato da solo.
Personalmente ho fatto alcuni test con un PC Lenovo, un DELL, l'O!Play Pro e con due monitor senza riuscire a visualizzare nulla sullo schermo e neppure disabilitando HDCP ho ottenuto risultati differenti...