Citybound
Inviato: 17 giugno 2014, 13:54
Il vero erede di Sim City 4. Sì, avete letto bene: potrebbe davvero essere nato il vero erede di Sim City 4, lode all'Artefice!
Ovviamente non si tratta di Sim City 6 e non sarà prodotto da EA, ma tale Anselm Eickhoff ha deciso di spremere ben bene il suo cervello e dare vita alle sue idee. Nel devblog, avviato in marzo assieme al progetto, sostiene "I set out to do something crazy - creating my own city building game" [Ho deciso di fare una pazzia: creare il mio gioco di costruzione della città.], e sembra davvero avere le carte in regola per dare vita alla sua pazza idea.
Al momento, pur con numerosi limiti, le fondamenta del gioco sono già in piedi: reticoli cittadini, sistema di simulazione degli elementi e generazione procedurale degli edifici. Lo sviluppo è concentrato sulla creazione delle strade e del sistema di traffico, mancano ancora (e sono ben lungi da essere vicine) le caratterizzazioni grafiche di tutti gli elemnti di gioco. Sono disponibili molte immagini che mostrano un lavoro non troppo indietro rispetto alle previsioni e che probabilmente potrà effettivamente concretizzarsi in una playable alpha in estate. Ovviamente la vera fase di sviluppo comincia ora, con l'implmentazione di tutti quegli aspetti immancabili in una simulazione cittadina e che necessitano di un "cervello pensante" dietro agli eventi ed alle loro conseguenze. Mi riferisco alla gestione dei servizi primari, ai trasporti pubblici, la caratterizzazione e l'interazione delle diverse aree urbane.
Unico possibile neo del gioco è che tutto è stato creato su una piattafroma web, utilizzando linguaggi web che potrebbero aggiugnere un notevole override sul prodotto finale. D'altro canto utilizzare questo tipo di linguaggi e framewok, tutte open e ampiamente supportate da una moltitudine di dispositivi, permette di ampliare velocemente il team di sviluppo e, perché no, tramutarsi in un progetto opensource. I presupposti sono buoni, per quanto riguarda gli obiettivi e sembrano essere agli antipodi con quelli di casa EA:
Quella che era nata come una forma di promozione a costo zero del suo progetto si è rapidamente trasformata sotto gli occhi di Anselm in una produttiva sessione di brainstorming collettiva, durante la quale l'iniziale pioggia di apprezzamenti, spesso accompagnati da testimonianze di disappunto verso il titolo EA, è stata via via superata da offerte di suggerimenti e collaborazione avanzate da programmatori, designer, musicisti, scrittori, ma anche da architetti, urbanisti, studiosi dei flussi di traffico e persino geologi!
Nonostante il prodotto sia in fase di pre-alpha e ci sia ben poco di giocabile, al momento, il coraggioso sviluppatore ha mostrato la sua creatura in qualche video raccontando la sua "road to alpha". Maggiori dettagli possono essere reperiti sul sito ufficiale.
Ovviamente non si tratta di Sim City 6 e non sarà prodotto da EA, ma tale Anselm Eickhoff ha deciso di spremere ben bene il suo cervello e dare vita alle sue idee. Nel devblog, avviato in marzo assieme al progetto, sostiene "I set out to do something crazy - creating my own city building game" [Ho deciso di fare una pazzia: creare il mio gioco di costruzione della città.], e sembra davvero avere le carte in regola per dare vita alla sua pazza idea.
Al momento, pur con numerosi limiti, le fondamenta del gioco sono già in piedi: reticoli cittadini, sistema di simulazione degli elementi e generazione procedurale degli edifici. Lo sviluppo è concentrato sulla creazione delle strade e del sistema di traffico, mancano ancora (e sono ben lungi da essere vicine) le caratterizzazioni grafiche di tutti gli elemnti di gioco. Sono disponibili molte immagini che mostrano un lavoro non troppo indietro rispetto alle previsioni e che probabilmente potrà effettivamente concretizzarsi in una playable alpha in estate. Ovviamente la vera fase di sviluppo comincia ora, con l'implmentazione di tutti quegli aspetti immancabili in una simulazione cittadina e che necessitano di un "cervello pensante" dietro agli eventi ed alle loro conseguenze. Mi riferisco alla gestione dei servizi primari, ai trasporti pubblici, la caratterizzazione e l'interazione delle diverse aree urbane.
Unico possibile neo del gioco è che tutto è stato creato su una piattafroma web, utilizzando linguaggi web che potrebbero aggiugnere un notevole override sul prodotto finale. D'altro canto utilizzare questo tipo di linguaggi e framewok, tutte open e ampiamente supportate da una moltitudine di dispositivi, permette di ampliare velocemente il team di sviluppo e, perché no, tramutarsi in un progetto opensource. I presupposti sono buoni, per quanto riguarda gli obiettivi e sembrano essere agli antipodi con quelli di casa EA:
- gioco single player giocabile completamente offline;
- simulazione di una intera regione di gioco, di grandi dimensioni per ottenere maggiore libertà e dinamicità (questo potrebbe permettere a più cittadine di fondersi insieme o di creare un mostro metropolitano);
- completamente supportato ed aggiornato senza alcun DLC;
- alpha e beta stage disponibili per gli utenti, probabilmente come ticket/pass;
- moddabilità (al momento è in secondo piano, per via delle priorità di costruire il core).
Quella che era nata come una forma di promozione a costo zero del suo progetto si è rapidamente trasformata sotto gli occhi di Anselm in una produttiva sessione di brainstorming collettiva, durante la quale l'iniziale pioggia di apprezzamenti, spesso accompagnati da testimonianze di disappunto verso il titolo EA, è stata via via superata da offerte di suggerimenti e collaborazione avanzate da programmatori, designer, musicisti, scrittori, ma anche da architetti, urbanisti, studiosi dei flussi di traffico e persino geologi!
Nonostante il prodotto sia in fase di pre-alpha e ci sia ben poco di giocabile, al momento, il coraggioso sviluppatore ha mostrato la sua creatura in qualche video raccontando la sua "road to alpha". Maggiori dettagli possono essere reperiti sul sito ufficiale.