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Il giocatore intelligente su AeO3

Inviato: 6 ottobre 2010, 0:46
da Devine_MK3
Quando si parla di gamplay si ha a che fare con un concetto relativo. Ci sono alcuni aspetti che sono interpretabili, soggettivi, che rivestono un ruolo preponderante nella visione globale. In generale, però, un gioco con un buon gameplay deve bilanciare capacità fisiche (nei giochi per PC velocità con le mani), capacità mentali e (volendo) fortuna.
Alcuni giochi hanno avuto successo enfatizzando su solo una di esse come quei giochi in cui conta solo la fortuna, principalmente giochi di carte e antichi giochi da tavolo. Altri enfatizzando il puro ragionamento come gli scacchi. Altri enfatizzando solo le capacità fisiche.
I giochi moderni sono in cerca dell'esperienza più generalista possibile, bilanciando i vari aspetti per risultare "nuovi". La tendenza è quindi a mescolare questi 3 fattori insieme per cercare di raggiungere il gamplay perfetto. Il problema è che la fortuna va in qualche maniera ad opporsi alle altre 2 ed è qui che la mano del programmatore scende in campo alla ricerca del bilanciamento perfetto.
Negli RTS ovviamente non ci sono elementi di fortuna così palesi, ma certamente esistono. Come sono stati gestiti in AeO3? Si parla tanto del suo gameplay che ha fatto scuola...

Re: Il giocatore intelligente su AeO3

Inviato: 7 ottobre 2010, 1:54
da camerlano
La prima risposta potrebbe essere quella che ha dato la ES:
Già solo qua in ufficio possiamo trovare 2 tipi di giocatori: quelli che vogliono vincere perché applicano una strategia alla perfezione (che corrisponde alle capacità fisiche) e quelli che vogliono vincere perchè hanno giocato con + intelligenza (che corrisponde alle capacità mentali). Parte del giocare in maniera intelligente sta nel rispondere nel migliore dei modi al cambiamento delle condizioni (la parte della fortuna) che può semplicemente essere il cambiare strategia perché sono cambiate le risorse di partenza o cambiare le unità militari prodotte viste quelle che mette in campo l'avversario.

Siccome abbiamo mappe random, i nostri giochi enfatizzeranno sempre le capacità mentali al contrario di giochi come Warcraft che invece ricompensano alla grande i giocatori che conoscono la mappa molto bene.

Ci siamo anche impegnati affinchè i "giocatori intelligenti" siano ancora + avvantaggiati in AOE3 rispetto ai giochi precedenti. In parte perchè le condizioni iniziali possono essere molto causali.
Io sono il tipo di giocatore che preferisce affrontare qualcosa di diverso ogni volta, e si diverte ad adattarsi all'imprevedibilità dei game.
Non tutti sono d'accordo ovviamente. Abbiamo ancora dei giocatori che abbandonano immediatamente se beccano brutte condizioni iniziali (le testuali parole sono "the dreaded hill berries" che sarebbe letteralmente "la terribile collina delle bacche"... e credo si riferisca alle condizioni iniziali di risorse).

Re: Il giocatore intelligente su AeO3

Inviato: 14 ottobre 2010, 23:32
da cecio983
ahhhh ho capito perke hanno messo il repeat.... per gli intelligenti :mrgreen:

Re: Il giocatore intelligente su AeO3

Inviato: 16 ottobre 2010, 1:01
da Devine_MK3
bè certamente non l'hanno fatto per favorire le capacità fisiche

Re: Il giocatore intelligente su AeO3

Inviato: 19 ottobre 2010, 1:01
da giupmat
Certo, è un gioco per persone che pensano. Infatti ero molto bravo, all'epoca in cui lo giocavo.

Re: Il giocatore intelligente su AeO3

Inviato: 19 ottobre 2010, 1:23
da camerlano
giupmat ha scritto:Certo, è un gioco per persone che pensano. Infatti ero molto bravo, all'epoca in cui lo giocavo.
no dai, ora andiamo ot con 2 pagine di lol uff

Re: Il giocatore intelligente su AeO3

Inviato: 14 febbraio 2013, 22:32
da IonezationsCity
ma quando hanno fatto tt questi hanno pensato di fare un gioco che soddisfacesse i giocatori intelligenti?

Re: Il giocatore intelligente su AeO3

Inviato: 2 marzo 2015, 16:59
da giupmat
Parliamo di tanti anni fa, quando ancora Ensebmle Studios erano una realtà e avevano in canna Halo. Che fine ha fatto il progetto di Microsoft, qualcuno lo sa? Avevo assicurato (era il 2008, se non erro) che la serie di Age of Empires avrebbe avuto lunga vita.